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Apre la 109° Fiera Cavalli a Verona e il sogno di alcuni di noi si avvera: essere presenti a Verona come Espositori, come rappresentati di una Associazione, per tanti versi unica in Italia, poter mostrare i “nostri” magnifici cavalli!!
Non mi dilungo sulle peripezie relative all’organizzazione dell’evento. Alla fine tutto è pronto e 6 splendidi soggetti fanno bella mostra di sé nei box dell’Associazione.
Le attività sono molteplici, anche perché siamo chiamati ovunque.
Si inizia la mattina partecipando al Salone del Bambino, dove i bimbi rimangono sbalorditi vedendo questi giganti.
Poi, con attacchi diversi, si partecipa agli spettacoli dell’area B “Il cavallo nelle tradizioni”, organizzati stupendamente da Maria Baleri. Il flusso di persone interessate ad avere notizie sulla razza è continuo, il lavoro è impegnativo, a volte caotico ed il tempo vola.

Arriva la sera. Mentre per molti si preannuncia il meritato riposo, per noi inizia uno dei momenti più significativi: partecipare al Gran Galà. Si, perché siamo stati invitati a partecipare a questo importante evento: per noi è un successo!!!!
Eravamo un po’ tesi perché per tutto il periodo della manifestazione sarebbe stato con noi John Ward, Field officier della Shire Horse inglese, nonché responsabile di tutte le branch estere dell’Associazione. Desideravamo dimostrare che il nostro lavoro sta andando nella giusta direzione e che gli Shire si stanno diffondendo nel modo più corretto. Dopo alcuni momenti iniziali decisamente formali, abbiamo trovato in John e la moglie Pam due amici che gli Shire hanno unito. Avremo fatto bella figura? Non so dirvelo con certezza, ma a fine manifestazione sulle guance di tutti - inglesi compresi - sono apparse delle lacrime di commozione a sancire l’assoluta unicità del momento.
Quattro giorni molto impegnativi volano, è già domenica sera e ora di chiudere, smontare tutto e andare via, anche se nessuno lo vorrebbe. Ma bisogna dare il meritato riposo a Black Jack, Goliath, Daniel, Boss, Cristopher e Tomawack. Senza di loro non avremmo riscosso tanto successo. La cosa più bella che ognuno di noi porta con se? La gioia di questa fantastica esperienza!